Motorbike Adventure Team

Motorbike Adventure Team
Motorbike Adventure Team è formato da un gruppo di amici che hanno in comune una grandissima passione per i viaggi, la moto e per l'avventura. Assieme a voi, abbiamo realizzato qualcosa che va oltre l'esperienza personale, per quanto gratificante, di conoscere luoghi e popoli in regioni remote e spesso inaccessibili: far arrivare a quelle popolazioni un aiuto tangibile, non fatto solo di oggetti inutili.

martedì 7 maggio 2013

SAN FRANCISCO: CHE BELLA CITTA'

diario di viaggio del 6.5.2013
SAN FRANCISCO: CHE BELLA CITTA'

E' piovuto tutta la notte e continua a piovere; una pioggerellina fina fina ma continua, che bagna per bene..
C'e' ancora poca luce mattutina quando comincio il carico, il terreno intorno alla moto e' fradicio, forse spingo troppo una cinghia fissare il carico, forse la moto scivola, forse il terreno cede....sta' di fatto che mi cade lateralmente!! Provo a rialzarla ma e' tutta bagnata e non riesco a far presa bene e poi, pesa, porca vacca!!!
Aspetto un quarto d'ora che qualcuno si svegli all'interno dell'ostello e poi mi faccio aiutare a rialzarla: la mattinata e' cominciata proprio bene!!!!
Beh, non preoccupateVi, sara' l'unico inconveniente della giornata, per fortuna. La pioggia continuera' fino ad una sessantina di miglia da San Francisco ma con il mio antipioggia OJ (e' bello fluorescente, mi vedono bene, eh...) corro tranquillo per la bellissima 101. Per arrivare avevo tre possibilita': la 1 che corre proprio lungo la costa e che spesso confluisce proprio sulla 101 ma che richiede veramente troppo tempo, la I-5 che corre all.interno ed e' "spersonalizzata" e la 101 appunto, che sto' percorrendo, e che e' una via di mezzo (in tutti i sensi, e' proprio in mezzo tra 1 e I-5 anche fisicamente...), con parecchi scorci affacciati sulla costa e attraversamento anche della zona delle vigne (San Luis Obispo) e della Silicon Valley (San Jose').
Sono circa 380 miglia tra Santa Barbara e Chinatown a S.F., 380 miglia che passano velocemente tra belle spiagge (anche se dopo aver visto quelle di Costarica, El Salvador e Messico queste sembrano molto meno mitiche di qualche tempo fa), kilometri e kilometri di colline coperte da bei filari di Shiraz e Pinot Noir (veramente incredibile l'estensione delle vigne californiane; e non ho ancora visto la zona a nord di Frisco, la Napa Valley...), belle cittadine incastonate tra le colline, i resti, alcuni ancora molto ben conservati, delle missioni gesuitiche della california; arrivo alla Peninsula affacciata sulla Baia e ritrovo anche qui nomi conosciuti e sentiti decine di volte: Stanford University, San Mateo, Belmont, la sede della NASA.
Non ho GPS e non ho neanche una cartina stradale; sto' andando fidandomi solo del mio senso di orientamento e di quanto visto ieri sera su google maps... he he he ...; ci sono decine e decine di uscite dalla 101, di incroci con altre direzioni, di deviazioni: io continuo sempre dritto verso il Golden Gate e quando ad un certo punto la 101 si interrompe decido di andare verso est e cercare di trovare la Market (Market Street, una delle arterie principali; chiedo indicazioni, arrivo, la seguo fino alla Taylor, svolto a Sx, continuo fino ad incrociare la Pacific, svolto a Dx e tre block a Sx c'e' 32,Wayne Place, la casa di Aldo Mura del Consolato Italiano. Arriviamo quasi contemporaneamente, il tempo di levare il casco, e mi trovo in un appartamento di una casa in legno molto bella, tra China Town ed il quartiere italiano; abbracci, Aldo che guarda Quadrotta, la sua V-Strom mezza smontata in garage, piccola sistemazione e poi via a piedi per le strade della piu' bella citta' degli States...
L'atmosfera di Frisco e' bella, tanta gente per le strade, locali simpatici, cultura che si respira, fantastici scorci; ci fermiamo a mangiare a "Il Pollaio" e poi andiamo in auto, ormai in serata, fin sotto al Golden Gate illuminato; le belle case degli ufficiali dell'ex Presidio Militare (ora vendute o affittate), sentinelle mute affacciate sulla baia, sono l'ultima immagine di questa lunga e bella giornata. 

5 commenti:

  1. l'ultimo spot è all'inizio della Taylor, e non trovavo alberghi nelle vicinanze, non capivo dove eri finito! Bella la casetta di Aldo, 2 piani con 7 gradini con un accenno di tettoia, quasi alla fine di una strada chiusa, con 3 panchine in fondo e paracarri rossi.
    e...anche io preferisco le curve ad una strada troppo diritta!
    buona continuazione, ciao
    Roby

    RispondiElimina
  2. Ciao Maurizio,
    ma fin desso quanti km gheto masenà?Ma quanto ti fermi a SF?Chissà che bordeo che ghè sè pae strade.
    Luca el barba e Sabry (pronta per gli esami di 3a media)

    RispondiElimina
  3. grande Maurizio! Considerando la strada che avevi di fronte ed i tempi a tua disposizione, direi che hai fatto un piccolo miracolo...sai che parlo con cognizione di causa (eh eh). I viaggi sono anche questo!
    Franco Backpakers

    RispondiElimina
  4. Francesco Franzolin8 maggio 2013 alle ore 09:34

    Complimenti...avanti tutta!! bello sentirti carico e pimpante!! aspettiamo anche qualche foto!!! ciao ciao. Francesco Franzolin

    RispondiElimina
  5. Intanto un enorme in boca al lupo aea Sabrina" che vaga tuto ben...ansi mejo de ben!!! E po' de kiometri a ghe no fati tanti ma non me so' stufa' gnanca un fia' parche' jero contento de ndare. Posti propriop bei, caro Luca. E desso a go' e montagne rocciose americane e canadesi e l'Alaska: non vedo l'ora!! Ciao ciao.

    RispondiElimina

Qui puoi inserire i commenti ai post inviati da Maurizio