Come sempre ciao a tutti.
E' da un po'che non ci sentiamo e spero abbiate sentito la mia mancanza (cosi' come io ho sentito la Vostra....).
Martedi alle 22.50 sono partito con la Emirates da Milano e sono arrivato ad Addis Abeba puntuale alle 13.30 (ho anche conosciuto gente, un ragazzo di Sondrio che va a Perth in cerca di possibilita' di lavoro e una signora Etiopica che vive a Baltimora nel Maryland).
Sono subito andato, con una scarpinata di 3 km da solo sotto il sole, al Cargo Terminal per vedere di ritirare la moto ma non era ancora arrivata e cosi' sono ritornato giovedi mattina alle 8. Non Vi racconto cosa sia il cargo terminal e la dogana in Etiopia (migliaia di persone che vengono a ritirare le cose piu' disparate, dalle galline, alle pompe, alle trivelle, alle auto rottamate!!!). Fatto sta' che in 6 ore ho avuto la mia moto pronta e montata (a parte un problema con la batteria, presto risolto) e sono ritornato al Lido Hotel dove alloggiavo gia' dal giorno precedente. E tutto da solo, niente male, eh...
Al ritorno all'albergo ho conosciuto Alberto, simpatico eritreo italiano, con il quale sono uscito a cena e con il quale ho intrattenuto una spiacevole conversazione sul futuro e sulle possibilita' (a ritrovarci presto caro Alberto). Al ritorno in albergo ho preparato la moto per il giorno dopo e poi via a nanna.
Alle sei e trenta partenza verso Bahir Dar (585 km) su una bella strada (naturalmente solo dopo l'uscita dal caos e dallo smog di Addis) fino alle gole del Blue Nile; li' diventa un inferno di buche, lavori, smottamenti e per quasi due ore si avanza faticosamente a 20/30 all'ora sia su asfalto che su lunghi tratti di sterrato.
Poi, dopo Debre Marcos. di nuovo piacevole road tra dolci colline che ricordano la Toscana e villaggi etiopi ricchi di gente e con ognuno una particolarita' di produzione: chi i mobili in legno, chi le stuoie, che la legna e basta, chi le ceste, chi i vasi, etc etc.
Comunque sia alle 16 era a Bahir Dar e, cercando un albergo, incontro Bell (il nome etiope e' troppo difficile e lungo) giovane etiope che studia e lavora a Bahir Dar, che sara' la mia guida per il resto della giornata.
Ora vado a letto e domattina alle sette partenza verso il Sudan.
Anna e Roberto mi dicono che lo spot funziona magnificamente e quindi seguitemi cliccando sulla piantina in home page del Motorbiketeam.com.
Ciao ciao e a presto (penso, se tutto va bene, dal Salam Centre).
In questo blog il diario di viaggio del All Around The World, alcune foto giornaliere, e la possibilità per i visitatori di dialogare direttamente con Maurizio durante il suo lungo, emozionante, fantastico "Giro Attorno al Mondo - Un Sogno Lungo un Anno"
Maurizio! grazie delle informazioni così dettagliate.. sembra di viverle! ^_^ Che bello! si si.. ti vediamo ti vediamo. Sono entusiasta di questa cosa e soprattutto della comunicazione che c'è. Ti pensiamo moltissimo.. e.. si.. già ci manchi ma con il cuore siamo tutti li con te..
RispondiEliminaAbbraccio grandissimo!
Your friend Sabry
Dai, Moto ritirata!
RispondiEliminaBuon viaggio Maurizio, ti seguirò da qui!
Ciao
Ale
Ciao Maurizio siamo felici che il tuo viaggio sia iniziato per il meglio; splendida cosa "vederti" attraverso le tue parole.
RispondiEliminaTutta la tribù di Col di Neve tifa per te.
Un abbraccio forte, Francesco.
Ciao Maurizio è bello vederti in viaggio e leggere il tuo diario di bordo.
RispondiEliminaMi è spiaciuto non esser presente quella sera a Pontelongo per salutarti personalmente, ma c'ero col pensiero.
Mi raccomando scatta tante belle foto che documentino la tua grande avventura, così poi verrai a mostrarcele ad Etnica.
un abbraccio
ciao paolo agostini
Caro Maurizio, stiamo viaggiando assieme a te (io e tutto il L.C. Padova San Pelagio) avere il tuo racconto, praticamente in diretta, è fantastico. Un grandissimo abbraccio e buona strada!!!
RispondiEliminaGiorgio P.
Sei appena arrivato al "Salam Centre" stando alla mappa! Grande Maurizio! Salutaci tutti! ti vogliamo bene!
RispondiEliminagrandissimo piacere averti conosciuto e un tantino di sana invidia!!!
RispondiEliminaper la partita di calcetto provvederemo la prossima volta che passi da queste parti..
in bocca al lupo,
stefano (fisiot,salam center)
un grande "in bocca al lupo" x questo emozionante tour fatto con un tripode,simile al mio (Mp3 Piaggio)
RispondiEliminaRoby
Avevo scritto prima ma non me lo ha pubblicato e quindi ripeto!!!!
RispondiEliminaGrazie a tutti per seguirmi e scrivermi.
Grazie a Sabry (prima e fedelissima fan), grazie alla tribù di Col di Neve, bellissimo posto dove conto di tornare al più presto; grazie ad Ale che mi segue con passione; grazie a Paolo (se mi aspettate, Voi di Etnica, io mantengo la mia promessa, eh;grazie a Giorgio e agli amici del San Pelagio; grazie al tripode Roby (sarà dura con questo mezzo sullo sterrato ma...ce la metterò tutta!!);ma soprattutto grazie al Stefano, fisioterapista al Salam, appena conosciuto ed apprezzato per le qualià umane e professionali (oltre che per essere un grande calciatore del San Piero in Volta!!!!).
Grazie dunque a tuti Voi (sperando di non aver dimenticato nessuno). ciao ciao.Maurizio