diario di viaggio del 13.3.2013
ARTHUR MARASCA
E' stato presidente dell'Associazione degli Italiani di Medianeira; e' stato presidente di uno dei locali Rotary Club; e' socio della " Centinela de la pampas", di cui e' stato membro fondatore e presidente. Sto' parlando di Arthur Marasca, origine trentina (di Ala di Trento), mio nume tutelare in questi giorni a Medianeira. Stamattina e' venuto nell'officina dove mi trovavo ad aspettare i pezzi, mi ha caricato sulla sua "camioneta" volkswagen e mi ha portato a fare un giro per la citta': prima tappa il giornale locale (El Mensajeiro) con una intervista a cura di Mirtis Valerio, ovviamente anche Lei di origine italiana (ma sarebbe meglio dire veneta; da quel che ho capito qui il 90 % arriva dalla mia regione) che sara' pubblicata sabato. Poi mi accompagna al Club de campo da lui fondato una trentina di anni fa insieme ad un gruppo di amici e che rappresenta per me una vera sorpresa, con due enormi sale per le feste, grandi spazi all'aperto per le famiglie che qui vogliono venire, l'arena per il rodeo
e di fianco enormi focolari coperti per preparare il churrasco (l'asado brasiliano) per migliaia di persone: in una delle sale fa bella mostra di se' anche una pelle di un pitone reticolato di 8 mt.
Andiamo poi all'universita', moderna,
ben strutturata con ampie aule e bei laboratori, dove studenti provenienti da tutto il sudoeste del Parana' studiano del tutto gratuitamente nelle facolta' di ingegnaria, agropecuaria, chimica, lettere, e altre: la grande mensa e' in grado di accolierne 500 alla volta.
Dopo un grandioso pranzo in un ristorante tipico (tutti i tipi di verdura accompagnano carne di vacca, maiale e pollo preparata sulla piastra di pietra e sempre sulla pietra polenta con formaggio: mmmmhhhh....) passiamo a trovare la sorella che ha un laboratorio artigianale di cioccolateria e che in questo periodo dell'anno e' impegnata nella preparazione di uova pasquali e "conigli di cioccolato" (al posto delle nostre colombe). Infine, prima di ritornare all'officina e assistere casualmente sul grande schermo all'elezione del nuovo papa, andiamo sulle colline sopra Medianeira
ed ho cosi' modo di vedere i nuovi insediamenti che stanno sorgendo un po' ovunque intorno ed avere una visione complessiva della citta' e del territorio circostante.
Come detto ho anche modo di assistere all'elezione di Jorge Mario Bergoglio a nuovo papa col nome di Francesco; qui viene salutato con entusiasmo e viva commozione :e' il primo papa non europeo da oltre 1300 anni, e' sudamericano (poco importa se non e' proprio brasiliano) e viene considerato progressista e molto vicino ai poveri. Alla sera in albergo solita processione di italiani (anche un operatore di una TV locale che mi organizza una ripresa per domani).
I pezzi non sono arrivati nonostante le assicurazioni di DHL Italia e DHL Brasile (restano le loro mail a testimoniare tanta incapacita') e quindi tutto slitta di un altro giorno; sono molto arrabbiato ma tanto non serve a niente. Con Anna e Quadro ci riserviamo di intraprendere azioni nei loro confronti, ma solamente dopo che i pezzi saranno arrivati; ora non posso far altro che aspettare....
ARTHUR MARASCA
E' stato presidente dell'Associazione degli Italiani di Medianeira; e' stato presidente di uno dei locali Rotary Club; e' socio della " Centinela de la pampas", di cui e' stato membro fondatore e presidente. Sto' parlando di Arthur Marasca, origine trentina (di Ala di Trento), mio nume tutelare in questi giorni a Medianeira. Stamattina e' venuto nell'officina dove mi trovavo ad aspettare i pezzi, mi ha caricato sulla sua "camioneta" volkswagen e mi ha portato a fare un giro per la citta': prima tappa il giornale locale (El Mensajeiro) con una intervista a cura di Mirtis Valerio, ovviamente anche Lei di origine italiana (ma sarebbe meglio dire veneta; da quel che ho capito qui il 90 % arriva dalla mia regione) che sara' pubblicata sabato. Poi mi accompagna al Club de campo da lui fondato una trentina di anni fa insieme ad un gruppo di amici e che rappresenta per me una vera sorpresa, con due enormi sale per le feste, grandi spazi all'aperto per le famiglie che qui vogliono venire, l'arena per il rodeo
e di fianco enormi focolari coperti per preparare il churrasco (l'asado brasiliano) per migliaia di persone: in una delle sale fa bella mostra di se' anche una pelle di un pitone reticolato di 8 mt.
Andiamo poi all'universita', moderna,
ben strutturata con ampie aule e bei laboratori, dove studenti provenienti da tutto il sudoeste del Parana' studiano del tutto gratuitamente nelle facolta' di ingegnaria, agropecuaria, chimica, lettere, e altre: la grande mensa e' in grado di accolierne 500 alla volta.
Dopo un grandioso pranzo in un ristorante tipico (tutti i tipi di verdura accompagnano carne di vacca, maiale e pollo preparata sulla piastra di pietra e sempre sulla pietra polenta con formaggio: mmmmhhhh....) passiamo a trovare la sorella che ha un laboratorio artigianale di cioccolateria e che in questo periodo dell'anno e' impegnata nella preparazione di uova pasquali e "conigli di cioccolato" (al posto delle nostre colombe). Infine, prima di ritornare all'officina e assistere casualmente sul grande schermo all'elezione del nuovo papa, andiamo sulle colline sopra Medianeira
ed ho cosi' modo di vedere i nuovi insediamenti che stanno sorgendo un po' ovunque intorno ed avere una visione complessiva della citta' e del territorio circostante.
Come detto ho anche modo di assistere all'elezione di Jorge Mario Bergoglio a nuovo papa col nome di Francesco; qui viene salutato con entusiasmo e viva commozione :e' il primo papa non europeo da oltre 1300 anni, e' sudamericano (poco importa se non e' proprio brasiliano) e viene considerato progressista e molto vicino ai poveri. Alla sera in albergo solita processione di italiani (anche un operatore di una TV locale che mi organizza una ripresa per domani).
I pezzi non sono arrivati nonostante le assicurazioni di DHL Italia e DHL Brasile (restano le loro mail a testimoniare tanta incapacita') e quindi tutto slitta di un altro giorno; sono molto arrabbiato ma tanto non serve a niente. Con Anna e Quadro ci riserviamo di intraprendere azioni nei loro confronti, ma solamente dopo che i pezzi saranno arrivati; ora non posso far altro che aspettare....
quanto ben se que te stè
RispondiEliminaeh Mauri!!!
sinceramente preferiria guidare da 10 di' sensa mai esarme ferma'...pero', visto ca so' fermo, ringrassio Dio de avere incontra' sta xente qua'. Ciao Valerio stamme ben, Ti e tutta ea fameja.
RispondiEliminaCiao ciao.
Ma allora sei tornato in sella!!! Ho guardato Spot ieri mattina e non c'erano movimenti, ora sei già arrivato a Corrientes, Av.Juan Torrews de Vera y Aragon, giusto?
RispondiEliminaBuona strada, e...se sei incerto tieni aperto...
ciao Roby
Ciao Roby, no sono in Calle La Rioja, 455 al Hostel Bienvenida Golondrina. Dove dici Tu ero andato a cambiare l'olio ed il filtro dopo i lavori di due giorni fa (e li' ho spento lo spot!!!). Si sono ripartito e speriamo che la moto non faccia altri brutti scherzi; se tutto fila liscio in tre giorni sono a Santiago de Chile.
EliminaCIAO CIAO.
Ciao, ore 22,30 in Italia, 18,30 in Argentina, stai andando a San Fernando del Valle de Catamarca (circa 70 km e 1h)? E hai già fatto oltre 780km,complimenti!
RispondiEliminaMa...è top secret o è possibile sapere cosa è successo a Quadrotta? Mi interessa, xchè comprerò il Parkour della Quadro appena esce, ed ha lo stesso motore montato, ma quello del 350S, un po' più potente.
Buona strada.
Roby