Diario del 6.2.2013
PATAGONIA AMMALIATRICE
E stasera Bife de Chorizo sempre al
Parillero La Fonda dove già ho cenato ieri sera;
mi porto anche la
macchina fotografica e qualche foto di El Calafate e dei suoi turisti
salterà pur fuori, no...??!!
Oggi giornata quasi completamente
dedicata al computer: rispondere alle mail; aggiornare il sito;
caricare le foto, i diari di viaggi,i filmati nell'hard disc;
collegarsi a skype e parlare con Quadro, con mio fratello e mia
cognata, con Anna, con Lucia Balboni e gli amici di Etnica per la
serata del 20 (a proposito: siete tutti invitati mercoledi 20
febbraio alle ore 21 all'auditorium San Niccolò di Chioggia per una
serata con Emergency e con collegamento in diretta skype con me
dall'Argentina). Vado anche a lavare la moto e a controllare olio e
filtro e poi il fissaggio delle viti dopo il ripio e la
risistemazione del carico.
Ed il tempo vola...
Giornata da turista invece domani con
la visita ad uno dei “monumenti” più famosi della Patagonia, il
ghiacciaio Perito Moreno che, come gli altri ghiacciai dello Hielo
Sur in altri bracci del Laco Argentino, si “schianta” con fragore
e và a morire nelle azzurre acque del lago.
Non riuscirò invece ad essere
materialmente a El Chalten (lontano 250 km) per vedere da vicino i
due colossi patagonici, il Fitzroy ed il Cerro Torre, che hanno visto
in anni passati le gesta dei grandi alpinisti italiani, primo fra
tutti il recentemente scomparso Cesare Maestri; li ho comunque
fotografati da lontano lungo la strada per arrivare qui.
Questa Patagonia, come ha ricordato il mio amico Giorgio citando Chatwin, è una grande ammaliatrice e le
armi che usa per adescare sia i turisti come pure i viaggiatori sono
quelle dei colori (del cielo, delle montagne, dei fiumi, dei
ghiacciai, delle valli), degli aperti sconfinati paesaggi, dei
contrasti, di questa gente così rude e riservata ma che si apre come
fiori a primavera una volta che si prova “veramente” ad
ascoltarli.
E' una regione difficile, dura,
insidiosa ma forse proprio in questo risiede il suo grande fascino:
attira perchè non facile da conquistare e rappresenta ancora, e
forse non ancora per molto, una sfida...soprattutto con sé stessi.
maurizio non riesco a contattarti piu'in skype xchè ho riprestinato il pc??ciaoo da mauro munegato
RispondiElimina"attira perchè non facile da conquistare e rappresenta ancora, e forse non ancora per molto, una sfida...soprattutto con sé stessi." la frase che mi ha colpita più di tutto. meravigliosa! Grande Mauri! anzi... piccola bugia.... prima di tutto (in effetti dovevo ancora leggere) mi hanno colpito le foto! che "venale" eh? :-* Ciao Mauri!
RispondiEliminabellissima esperienza che crea profonde emozioni....Ciao Maurizio, da Gabriella F.
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