Motorbike Adventure Team

Motorbike Adventure Team
Motorbike Adventure Team è formato da un gruppo di amici che hanno in comune una grandissima passione per i viaggi, la moto e per l'avventura. Assieme a voi, abbiamo realizzato qualcosa che va oltre l'esperienza personale, per quanto gratificante, di conoscere luoghi e popoli in regioni remote e spesso inaccessibili: far arrivare a quelle popolazioni un aiuto tangibile, non fatto solo di oggetti inutili.

martedì 11 giugno 2013

DUBBI E INCERTEZZE

Diario di viaggio del 9 e10 giugno 2013
DUBBI E INCERTEZZE

Partiamo alla volta di Seoul perche' abbiamo avuto assicurazioni sulla partenza e arrivo in tempo utile a seoul della moto sistemata e spedita da San Francisco, quella che utilizzero' io, per intenderci.
Nel frattempo dovrebbe arrivare un'altra Quadro 350 3D destinata ad Aldo; ecco, dovrebbe e' il termine giusto perche' su ennesima richiesta abbiamo saputo che la moto non e' ancora stata spedita (problemi di allestimento e di carnet de passage en douane che tarda ad arrivare) e che, se anche sara' consegnata allo spedizioniere entro lunedi non potra' essere in Korea prima di venerdi sera.
Questo comporta seri problemi per il proseguimento del viaggio perche':
- noi abbiamo i visti russi fino al 6 luglio e ci vogliono 20 giorni, senza una sosta (e correndo tutti i giorni 6-700 km con due scooter sulle strade siberiane!!!) per uscire dalla Confederazione Russa (quindi dobbiamo assolutamente npartire entro il 17 giugno.
- il traghetto per Vladivostok c'e' solo alla domenica e quindi, ora come ora, solo domenica 16 giugno
- le autorita' coreane richiedono 5 giorni per la consegna documenti ed emissione del biglietto per il traghetto.
Capite quindi che se la moto arrivera' venerdi non avreno il tempo per prendere il ferry da Dong Mae a Vladivostok ed il viaggio tanto sognato, agognato, vissuto avra' una conclusione meschina in terra coreana.
Immaginatevi quindi la quantita' di mail, telefonate, sms che intercorrono tra me, Anna, la Interworld (con Alessandro e Roberto L.) e la Quadro (con Roberto B. e Marco soli sul posto): mi viene anche da piangere (e piango di rabbia e di disperazione) quando mi viene comunicato che la moto partira' martedi e arrivera' a destinazione solo giovedi sera. Vabbe', quando saro' in Korea mi muovero' cercando di risolvere, per quanto possibile, i vari problemi: la paura pero' di ritornare a casa senza completare l'All Around The World rimane!!!
Alle 7.45 Judith, amica di origine irlandese di Aldo arriva sotto l'appartamento con la sua Nissan e ci accompagna all'aereoporto; gia' sono nervoso di mio (per la situazione moto) e poi la United non mi imbarca una borsa (solo un bagaglio concesso nella stiva dell'aereo) e mi costringe a portarmi la sacca con la roba da campeggio in spalla per tutti gli aereo porti (e anche con il problema della roba che non puo' viaggiare in aereo, come il dentrificio gigante o una bottiglia di pisco dimenticata da mesi...) di San Francisco, Osaka e Seoul; per il resto niente da segnalare, tutto tranquillo, bellissimi aereoporti supermoderni, pulitissimi, pieni di gente dagli occhi a mandorla e le gambette storte!!
Arriviamo, prendiamo un taxi che in un'oretta ci porta al Bong House Hostel, ci sistemiamo nella nostra stanzetta di 2x3 mt (sarebbe meglio dire il "loculo"...ma con l'aria condizionata!!) e poi usciamo a vedere dove siamo capitati; intanto siamo nella zona della Sung Kyun Kwan University (fondata nel 1398), frequentata quindi da una grande quantita' di studenti coreani e  stranieri e anche (per la quantita' di ostelli e locali caratteristici) da molti turisti; l'atmosfera ricorda, con le dovute differenziazioni, quella di San Francisco e della ChinaTown ma risulta piu' tranquilla e, forse, un po' piu' pulita.
Infine alle 23.30 c'e' ancora tanta, tantissima gente in giro per le strade, tanti giovani, ma tranquilli, con naturalezza e voglia di stare insieme.
Rientriamo e ci buttiamo a letto: sono 25 ore che siamo in piedi, abbiamo 7 ore di differenza di fuso orario con l'Italia e 8 con gli Stati Uniti, siamo stanchi ma .... ancora tante mail, collegamenti skype e sms per il problema della moto dall'Italia: domani dovremmo riuscire, speriamo, a sapere qualcosa di piu' preciso: io, Anna, Aldo, Roberto e la Quadro, Alessandro e la Interworld, tutti, tutti vogliamo che questo viaggio continui ... le aspettative non sono buone ma speriamo ... in un miracolo!!!

2 commenti:

  1. Ciao Maurizio,
    rock and roll a go go,forza stè dogane permessi e tutori della legge possano non disturbare il tuo viaggio fino a casa...tobaric Gorbaciov
    Luca el barba e Sabry pronta x gli esami scritti

    RispondiElimina
  2. Auguri a Sabry per gli esami scritti e ... per quelli orali: in bocca al lupo!!! O in culo alla balena!!!Ciao ciao

    RispondiElimina

Qui puoi inserire i commenti ai post inviati da Maurizio