diario di viaggio del 15.5.2013
GIORNI CALIFORNIANI
Dopo aver riaccompagnato a casa Marco a Mission, dall'altra parte della citta' (ed aver quindi scorazzato di notte con Quadrotta per le strade di San Francisco, ormai a mio agio nell'intricato reticolo californiano) ieri sera ho raggiunto Anna nella nuova stanza del Green Tortoise; stamattina non abbiamo cose particolari da fare e quindi ce la prendiamo comoda" colazione con il noistro agio, collegamento internet, chiacchere tra noi.
In tarda mattinata ci rechiamo da Aldo dove stanotte dormiremo di nuovo tutti insieme nell'appartamento ormai libero e dove incontriamo Luca e Regina, sardo lui e moldava lei, ormai al termine di una vacanza di due settimane tra Arizona, Nevada e California; hanno una bella Dodge a noleggio e con loro ci muoviamo per un ulteriore giro cittadino' La meta principale e' il Golden Gate, il ponte rosso che doveva essere la mia prima meta e che invece, causa la nebbia, non ho ancora attraversato; ci arriviamo da Presidio, il bel sito militare ora trasformato in una suntuosa area residenziale e sede di numerose organizzazioni no profit; lo fotografiamo da sotto e poi con l'auto risaliamo la strada e lo attraversiamo, filmando e fotografando a piu' non posso: dopo tanti e tanti film a cui il Golden Gate faceva da sfondo attraversarlo di persona un po' di emozione la crea, eh....
Ci ritroviamo al consolato italiano con Aldo e con Lui andiamo a mangiare tutti insieme ad un ristorante vietnamita, devo dire con soddisfazione di tutti, e poi continuiamo il giro per la citta' californiana: la spiaggia, i mulini a vento, il giardino giapponese, il Golden Gate Park. Ritorniamo in Wayne Place e velocemente io, Anna e Luca andiamo a piedi fino a Matrket Street per comperare un cellulare; dopo lunghe discussioni abbiamo deciso per un Iphone 4, ormai vecchio ma eccezionale per me; dentriamo alla Apple, il prezzo e' molto buono rispetto all'italia ma funziona solo con la mini sim che poi non potrei usare su nessun altro telefono. Rinuncio al cellulare e ritorniamo a North Beach per la cena in un ristorante italiano; salutiamo Luca e Regina (ritornano a Los Angeles da dove prenderanno dopodomani l'aereo per ritornare a casa) e andiamo a letto. Giornata interlocutoria ma vissuta insieme ad Anna .... e le cose, anche le piu' semplici, hanno un altro valore!!
GIORNI CALIFORNIANI
Dopo aver riaccompagnato a casa Marco a Mission, dall'altra parte della citta' (ed aver quindi scorazzato di notte con Quadrotta per le strade di San Francisco, ormai a mio agio nell'intricato reticolo californiano) ieri sera ho raggiunto Anna nella nuova stanza del Green Tortoise; stamattina non abbiamo cose particolari da fare e quindi ce la prendiamo comoda" colazione con il noistro agio, collegamento internet, chiacchere tra noi.
In tarda mattinata ci rechiamo da Aldo dove stanotte dormiremo di nuovo tutti insieme nell'appartamento ormai libero e dove incontriamo Luca e Regina, sardo lui e moldava lei, ormai al termine di una vacanza di due settimane tra Arizona, Nevada e California; hanno una bella Dodge a noleggio e con loro ci muoviamo per un ulteriore giro cittadino' La meta principale e' il Golden Gate, il ponte rosso che doveva essere la mia prima meta e che invece, causa la nebbia, non ho ancora attraversato; ci arriviamo da Presidio, il bel sito militare ora trasformato in una suntuosa area residenziale e sede di numerose organizzazioni no profit; lo fotografiamo da sotto e poi con l'auto risaliamo la strada e lo attraversiamo, filmando e fotografando a piu' non posso: dopo tanti e tanti film a cui il Golden Gate faceva da sfondo attraversarlo di persona un po' di emozione la crea, eh....
Ci ritroviamo al consolato italiano con Aldo e con Lui andiamo a mangiare tutti insieme ad un ristorante vietnamita, devo dire con soddisfazione di tutti, e poi continuiamo il giro per la citta' californiana: la spiaggia, i mulini a vento, il giardino giapponese, il Golden Gate Park. Ritorniamo in Wayne Place e velocemente io, Anna e Luca andiamo a piedi fino a Matrket Street per comperare un cellulare; dopo lunghe discussioni abbiamo deciso per un Iphone 4, ormai vecchio ma eccezionale per me; dentriamo alla Apple, il prezzo e' molto buono rispetto all'italia ma funziona solo con la mini sim che poi non potrei usare su nessun altro telefono. Rinuncio al cellulare e ritorniamo a North Beach per la cena in un ristorante italiano; salutiamo Luca e Regina (ritornano a Los Angeles da dove prenderanno dopodomani l'aereo per ritornare a casa) e andiamo a letto. Giornata interlocutoria ma vissuta insieme ad Anna .... e le cose, anche le piu' semplici, hanno un altro valore!!
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