29.1.2013
DI NUOVO INSIEME...
Alle 7 partiamo con la Peugeot 405 con
cambio automatico e ci immettiamo nel già intenso traffico della
Panamericana in direzione della capitale; prima del centro prendiamo
la circonvallazione che va verso Valparaìso e Vina del Mar e poco
dopo la deviazione per l'aereoporto.
Alle 8.20 ci separiamo da Paola e dalla
sua amica
(come già detto stanno partendo per Puerto Montt dove si imbarcheranno come cuoca e mozzo su un bel cabinato a motore per una crociera di oltre 20 giorni – buon divertimento!!!) e ci dirigiamo prima alla DHL per il ritiro dei documenti della moto e poi alla Iberia per il pagamento di quanto dovuto e la ricevuta da mostrare in dogana, dove arriviamo verso le 9.30 per apporre timbri di ingresso e farci dare i documenti da portare al recinto doganale; ancora una trafila di circa una mezzoretta e poi un solerte operaio col muletto deposita nel piazzale la cassa con Quadrotta.
(come già detto stanno partendo per Puerto Montt dove si imbarcheranno come cuoca e mozzo su un bel cabinato a motore per una crociera di oltre 20 giorni – buon divertimento!!!) e ci dirigiamo prima alla DHL per il ritiro dei documenti della moto e poi alla Iberia per il pagamento di quanto dovuto e la ricevuta da mostrare in dogana, dove arriviamo verso le 9.30 per apporre timbri di ingresso e farci dare i documenti da portare al recinto doganale; ancora una trafila di circa una mezzoretta e poi un solerte operaio col muletto deposita nel piazzale la cassa con Quadrotta.
Devo dire che se io sono emozionato
Nicola lo è ancor di più; non ho ancora detto infatti che il buon
trentino ha apprezzato tantissimo fin dall'inizio il progetto della
Quadro tanto che sarebbe orgoglioso di portarla in giro per le strade
cilene o addirittura diventarne l'importatore ufficiale per il
Sudamerica. Vedremo...se son rose fioriranno!!!
Decidiamo di caricare tutto il bagaglio
in auto (e quindi procedere al carico della moto a casa di Nicola) e
con la moto “nuda” seguo Nicola lungo la strada del ritorno:
prima tappa, come sempre, un distributore e poi la tangenziale
“Vespucio”; inutile dire della curiosità che suscita
continuamente, in ogni parte del mondo, il tre ruote della Quadro:
gli agenti della dogana, gli addetti della pompa della benzina, gli
automobilisti della “autopista” si fermano per guardarla, si
stupiscono, si incuriosiscono, salutano col pollice alzato...
Con calma nel pomeriggio, nel retro del
cortile del ristorante, preparo tutto il carico e sistemo la moto
pronta per la partenza di domattina: prima tappa Temuco, nel sud,
lungo una panamericana lunga, diritta e monotona; poi però comincerà
una delle parti belle di questa terza tappa del All Around The World.
Ma di questo avremo agio di parlare.....
In serata ritorna Martin (anche Lui
interessato aveva promesso che sarebbe venuto a vedere la moto) e poi
viene il momento degli addii......porca vacca, quello che vorrei non
venisse mai!!!!
bene, hai ripreso possesso di Quadrotta abbastanza in fretta. Buon riinizio del viaggio x domani, sono circa 650km, vero? Beh, anche se su una strada diritta non sono pochi.
RispondiEliminaTieni aperto e vai....
Roby
Splendido! Finalmente tu e Quadrotta di nuovo insieme per riprendere il vostro viaggio. Che bello! Gli adii però.. :-( sempre tristi tristi.. ma io sono convinta che nel cuore resterà memoria della gioia dell'incontro che surclasserà quella triste del lasciarsi. A noi per esempio.. manchi tanto.... ma siamo così felici per ogni avventura che tu ci racconti. Mille abbracci.. e buona continuazione. Sabry
RispondiEliminaCiao Maurizio,ah viaggiare...incontrare persone vedere luoghi maestosi,natura selvaggia e avvolgente...Città piene di cultura,STUPENDO
RispondiEliminaMaurizio a go go
Luca el barba
evviva si riparte!! dai che così "viaggio" anche io nel sud del cile...buon viaggio!! Francesco Franzolin
RispondiEliminaciao Maurizio, è andato tutto bene nella prima tappa sudamericana?
RispondiEliminaPurtroppo con google maps non si riesce a "vedere" dove sei, contrariamente a quando eri in Australia, ma ci sono solo delle fotografie da punti fissi.
Buon sonno e buona seconda tappa
Roby