20.12
Stavolta me la prendo comoda perche'sono solo poco piu'di 300 km fino a Katherine.
Ho preso comunque la decisione di passare la notte a Katherine (o non pago nulla o sono "solo"27 $) e arrivare domani a Kununurra (anche qui, grazie al proprietario coreano Daniel, o gratis o lo stesso che al Palm Court); poi il giorno successivo fino a Fitzroy Crossing e sara' anche il compleanno di Anna (ho preparato un SMS speciale in rima!!); l'antivigilia tappa corta fino a Broome (e cosi' avro' il tempo di visitare nel pomeriggio la cittadina capitale mondiale dell' allevamento delle perle) e la vigilia nella poco amabile Port Hedland, sul mare, ma riferimento e porto di arrivo dei lunghissimi convogli ferroviari che trasportano il minerale (soprattutto ferro) estratto nelle miniere del Pilbara e finalmente il giorno di Natale dovrei arrivare ad Exmouth, nel Cape Range National Park, dove si trova il Ningaloo Reef, 300 km di barriera corallina subito a ridosso della costa (e non a oltre 100 km di media come succede per la Grande Barriera corallina della costa Est) e luogo di elezione per poter vedere da vicino il grande ed innocuo squalo balena.
Conto quindi di essere a Perth e fermarmi almeno un giorno verso il 28 dicembre per ripartire poi subito in direzione sud-est, verso Adelaide e Melbourne. L'Australia costa piu' di quanto avessi preventivato (e sono quindi giocoforza costretto ad accelerare il tragitto e la partenza dalla terra dei canguri) e le mie risorse non sono illimitate.
Tornando ad oggi esco velocemente da Darwin (anche perche' qui' la temperatura e' terribile ed il grado di umidita'' altissimo, a stare fermi fuori si suda in maniera assurda, gli abiti si bagnano e si attaccano addosso, non vi dico la sofferenza per quei 20 minuti di carico-moto col sole gia' alto...)
Ripeto al contrario la strada percorsa ieri e poco dopo mezzogiorno sono gia' a Katherine. Decido di fare i 29 km che separano la cittadina dal NITMILUK (Katherine Gorge) PARK
; resto abbastanza deluso dello stato di abbandono in cui trovo tutte le strutture che nel 1998, un anno dopo l'apertura, avevo invece trovato incredibilmente accoglienti ed in perfetta efficienza.
Breve giro a piedi (quello in canoa lo feci allora..), giusto per notare che non ci sono le "volpi volanti", gli enormi pipistrelli che si nutrono di frutta e che a migliaia e migliaia all' imbrunire riempivano l'aria (e che di giorno dormivano appese agli alberi del parco).
Ritorno al backpacker ma non c'e' John
e alla signora della reception non chiedo nulla e pago regolarmente i miei 27 $; quando esco per andare al supermercato e' ormai l'imbrunire e....ecco la sorpresa: il cielo e' solcato da migliaia di Flying Fox, talmente tante che ombreggiano la cittadina. Ci sono ancora, dunque, solo che si sono trasferite in citta', si sono urbanizzate!!
Discorro in serata con un signore australiano di Sydney, anche lui con un posto letto in dormitorio; una volta tanto non sono l'unico vecchietto.
21.12
Torno a letto una mezzoretta perche'mi sono alzato troppo presto ed ho solo 500 km da fare: nonostante tutto, con diverse fermate per foto, filmati e...altro, alle 13 sono gia' al backpacker di Kununurra e, come promesso da Daniel, c'e' Claire ad aspettarmi per darmi una camera tutta per me e...gratis.GRAZIE GRAZIE GRAZIE.
Kununurra e' la porta d'ingresso a est per la regione del Kimberley, ricca di acqua, montagne, parchi e dove si trovano le Bungle Bungle (sorta di panettoni di roccia alti 200-300 mt, a strisce arancio, verde, nero, arancio, verde, nero....una cosa unica al mondo e che probabilmente non vedro' perche' la strada sterrata che le attraversa e' momentaneamente chiusa per le piogge) e la Cathedral Gorge;
ma Kununurra e' anche una delle cittadine australiane di frontiera dove maggiormente si avvertono i problemi di convivenza e integrazione tra bianchi e aborigeni, con anche "diverbi"e scontri non verbali.
Non c'e'' internet nel backpacker (ovvero c'e' wireless io sono ancora senza il mio computer) e dopo aver sistemato alcune cosette sulla moto me ne vado a piedi verso il centro cittadino: chissa' se mi succedera' qualcosa....Al supermercato compro latte,salame,banane,arance, coca e acqua, il tutto per una cena autogestita in camera: ah, anche il dolce (biscotti della colazione)...Buonanotte.
Ah (il secondo)...tantissimi aborigeni per le strade o seduti per terra nel parco cittadino: chiaccherano tra loro con tantissimi bambini che giocano,aspettano i pullmini che li riporteranno alle loro comunita',ritornano a piedi da dove sono stati a lavorare, sostano davanti alla banca per ritirare il sussidio.
Ci sono anche parecchi bianchi, quasi tutti in auto..
Sembrano due mondi che vivono nello stesso spazio ma che si ignorano totalmente.
Scambio qualche parola con un anziano con lunghe chiome e barba, entrambe bianchissime; ci salutiamo tranquillamente, sorridendo....
22.12
E' ancora buio ma il distributore della BP e' gia' aperto e faccio il pieno; dovrei fare circa 650 km fino a Fitzroy Crossing ma, lo sapete, spesso di notte mi vengono strane idee...Dopo una cinquantina di km al bivio prendo verso sud, lungo la Savannah HWY che attraversa tutto il Kimberley; dopo un secondo rifornimento a Turkey Creek, sulla sinistra c'e'' la strada sterrata che porta al Purnululu Nat. Park (le famose Bungle Bungle) ma come mi avevano gia' detto la strada e' chiusa per la troppa pioggia caduta.
Alle 2 sono gia' a Fitz Cross, dopo aver percorso 600 km tra bei paesaggi collinosi, cavalli bradi, fiumi in piena, tantissimi uccelli.
Decido di continuare fino alla prossima Roadhouse; arrivo verso le 4 e un quarto ma guardando un orologio li' appeso mi accorgo che fa le 3 meno un quarto: ma certo, correndo verso ovest sono ritornato in Western Australia ed ho quindi guadagnato un'ora e mezza!! E' cosi' che dopo 880 km continuati da stamattina alle 6...) mi pongo come meta finale di giornata di farmene altri 165 e arrivare fino a Broome, come gia' detto capitale mondiale delle perle coltivate, affacciata dolcemente sull'Oceano Indiano. Il Cable Beach Backpacker e' accogliente ed economico e una bella doccia e' proprio quello che ci vuole dopo 1045 km con il culo su un sellino, confortevole fin che si vuole ma....
L'acqua scende proprio bene e la temperatura si regola a pennello: resterei li' sotto per ore!!!
P.S. oggi e' stato il compleanno di Anna e le ho fatto arrivare sul telefono un SMS con gli auguri in rima e a casa...una bella sorpresa. Ci siamo sentiti per telefono ed e' stato commovente per entrambi: come tante altre situazioni e' la prima volta che non sono vicino a Lei per festeggiare, accidenti.
Stavolta me la prendo comoda perche'sono solo poco piu'di 300 km fino a Katherine.
Ho preso comunque la decisione di passare la notte a Katherine (o non pago nulla o sono "solo"27 $) e arrivare domani a Kununurra (anche qui, grazie al proprietario coreano Daniel, o gratis o lo stesso che al Palm Court); poi il giorno successivo fino a Fitzroy Crossing e sara' anche il compleanno di Anna (ho preparato un SMS speciale in rima!!); l'antivigilia tappa corta fino a Broome (e cosi' avro' il tempo di visitare nel pomeriggio la cittadina capitale mondiale dell' allevamento delle perle) e la vigilia nella poco amabile Port Hedland, sul mare, ma riferimento e porto di arrivo dei lunghissimi convogli ferroviari che trasportano il minerale (soprattutto ferro) estratto nelle miniere del Pilbara e finalmente il giorno di Natale dovrei arrivare ad Exmouth, nel Cape Range National Park, dove si trova il Ningaloo Reef, 300 km di barriera corallina subito a ridosso della costa (e non a oltre 100 km di media come succede per la Grande Barriera corallina della costa Est) e luogo di elezione per poter vedere da vicino il grande ed innocuo squalo balena.
Conto quindi di essere a Perth e fermarmi almeno un giorno verso il 28 dicembre per ripartire poi subito in direzione sud-est, verso Adelaide e Melbourne. L'Australia costa piu' di quanto avessi preventivato (e sono quindi giocoforza costretto ad accelerare il tragitto e la partenza dalla terra dei canguri) e le mie risorse non sono illimitate.
Tornando ad oggi esco velocemente da Darwin (anche perche' qui' la temperatura e' terribile ed il grado di umidita'' altissimo, a stare fermi fuori si suda in maniera assurda, gli abiti si bagnano e si attaccano addosso, non vi dico la sofferenza per quei 20 minuti di carico-moto col sole gia' alto...)
Ripeto al contrario la strada percorsa ieri e poco dopo mezzogiorno sono gia' a Katherine. Decido di fare i 29 km che separano la cittadina dal NITMILUK (Katherine Gorge) PARK
; resto abbastanza deluso dello stato di abbandono in cui trovo tutte le strutture che nel 1998, un anno dopo l'apertura, avevo invece trovato incredibilmente accoglienti ed in perfetta efficienza.
Breve giro a piedi (quello in canoa lo feci allora..), giusto per notare che non ci sono le "volpi volanti", gli enormi pipistrelli che si nutrono di frutta e che a migliaia e migliaia all' imbrunire riempivano l'aria (e che di giorno dormivano appese agli alberi del parco).
Ritorno al backpacker ma non c'e' John
e alla signora della reception non chiedo nulla e pago regolarmente i miei 27 $; quando esco per andare al supermercato e' ormai l'imbrunire e....ecco la sorpresa: il cielo e' solcato da migliaia di Flying Fox, talmente tante che ombreggiano la cittadina. Ci sono ancora, dunque, solo che si sono trasferite in citta', si sono urbanizzate!!
Discorro in serata con un signore australiano di Sydney, anche lui con un posto letto in dormitorio; una volta tanto non sono l'unico vecchietto.
21.12
Torno a letto una mezzoretta perche'mi sono alzato troppo presto ed ho solo 500 km da fare: nonostante tutto, con diverse fermate per foto, filmati e...altro, alle 13 sono gia' al backpacker di Kununurra e, come promesso da Daniel, c'e' Claire ad aspettarmi per darmi una camera tutta per me e...gratis.GRAZIE GRAZIE GRAZIE.
Kununurra e' la porta d'ingresso a est per la regione del Kimberley, ricca di acqua, montagne, parchi e dove si trovano le Bungle Bungle (sorta di panettoni di roccia alti 200-300 mt, a strisce arancio, verde, nero, arancio, verde, nero....una cosa unica al mondo e che probabilmente non vedro' perche' la strada sterrata che le attraversa e' momentaneamente chiusa per le piogge) e la Cathedral Gorge;
ma Kununurra e' anche una delle cittadine australiane di frontiera dove maggiormente si avvertono i problemi di convivenza e integrazione tra bianchi e aborigeni, con anche "diverbi"e scontri non verbali.
Non c'e'' internet nel backpacker (ovvero c'e' wireless io sono ancora senza il mio computer) e dopo aver sistemato alcune cosette sulla moto me ne vado a piedi verso il centro cittadino: chissa' se mi succedera' qualcosa....Al supermercato compro latte,salame,banane,arance, coca e acqua, il tutto per una cena autogestita in camera: ah, anche il dolce (biscotti della colazione)...Buonanotte.
Ah (il secondo)...tantissimi aborigeni per le strade o seduti per terra nel parco cittadino: chiaccherano tra loro con tantissimi bambini che giocano,aspettano i pullmini che li riporteranno alle loro comunita',ritornano a piedi da dove sono stati a lavorare, sostano davanti alla banca per ritirare il sussidio.
Ci sono anche parecchi bianchi, quasi tutti in auto..
Sembrano due mondi che vivono nello stesso spazio ma che si ignorano totalmente.
Scambio qualche parola con un anziano con lunghe chiome e barba, entrambe bianchissime; ci salutiamo tranquillamente, sorridendo....
22.12
E' ancora buio ma il distributore della BP e' gia' aperto e faccio il pieno; dovrei fare circa 650 km fino a Fitzroy Crossing ma, lo sapete, spesso di notte mi vengono strane idee...Dopo una cinquantina di km al bivio prendo verso sud, lungo la Savannah HWY che attraversa tutto il Kimberley; dopo un secondo rifornimento a Turkey Creek, sulla sinistra c'e'' la strada sterrata che porta al Purnululu Nat. Park (le famose Bungle Bungle) ma come mi avevano gia' detto la strada e' chiusa per la troppa pioggia caduta.
Alle 2 sono gia' a Fitz Cross, dopo aver percorso 600 km tra bei paesaggi collinosi, cavalli bradi, fiumi in piena, tantissimi uccelli.
Decido di continuare fino alla prossima Roadhouse; arrivo verso le 4 e un quarto ma guardando un orologio li' appeso mi accorgo che fa le 3 meno un quarto: ma certo, correndo verso ovest sono ritornato in Western Australia ed ho quindi guadagnato un'ora e mezza!! E' cosi' che dopo 880 km continuati da stamattina alle 6...) mi pongo come meta finale di giornata di farmene altri 165 e arrivare fino a Broome, come gia' detto capitale mondiale delle perle coltivate, affacciata dolcemente sull'Oceano Indiano. Il Cable Beach Backpacker e' accogliente ed economico e una bella doccia e' proprio quello che ci vuole dopo 1045 km con il culo su un sellino, confortevole fin che si vuole ma....
L'acqua scende proprio bene e la temperatura si regola a pennello: resterei li' sotto per ore!!!
P.S. oggi e' stato il compleanno di Anna e le ho fatto arrivare sul telefono un SMS con gli auguri in rima e a casa...una bella sorpresa. Ci siamo sentiti per telefono ed e' stato commovente per entrambi: come tante altre situazioni e' la prima volta che non sono vicino a Lei per festeggiare, accidenti.
Se questo non è amore... ma quanto bene vi voglio? Che romantico... bellissimo direi.. e la commozione ci sta tutta! Certo che.... ho letto bene Maurizio? 1045 km? di un po'.... vuoi arrivare a casa prima del tempo? Che ci starebbe anche tutta ma... occhio! Se siamo preoccupati a 720 km.. figurarsi a più di 1000! Che pazienza che ce vo'!
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