30.1.2013
VELOCE COME IL VENTO IO CORREVO VERSO....
Vecchia canzone di Josè Feliciano..
Ieri sera con calma sono riuscito a caricare quasi tutto e stamattina faccio tutto quel che manca cercando di non svegliare i miei amici.Non ci riesco e,devo dire con enorme piacere, abbiamo modo di salutarci di nuovo nel cortile dietro al ristorante e ci facciamo le ultime foto tutti insieme: Mercedes, Annalisa, Nicola, Ernesto ed io....
E' ancora buio quando lascio la casa dei miei nuovi amici, la casa dove mi hanno accolto, ospitato, festeggiato, presentato ai "loro" amici, aiutato; ora per sdebitarmi non ho che una maniera, come sempre: aspettare Mercedes e Nicola a Pontelongo e ospitarli a casa mia (tanto in Italia per un giretto in moto prima o poi ci capitano, giusto Mercedes???!!!
Come previsto la strada è lunga, diritta, a tratti monotona, ma non i annoio; dopo quindici giorni di inattività ho voglia di guidare ed i 660 km fino a Temuco vengono letteralmente divorati: la tre ruote di Quadro va bene, non ci sono problemi di sorta e alle 14.30 sono già all'864 di Calle Aldunate al vecchio e malridotto (ma pulito...) Hostal Aldunate, dove per 8000 pesos cileni (circa 13 euro) ho una camera tutta per me.
Quello che invece non avevo previsto è il freddo che ho patito per quasi tutto il percorso...e di questo dovrò tenere conto domani nel tragitto attraverso le Ande.
Mi sistemo, avviso gli amici che sono arrivato e tutto è andato bene, mi lavicchio un pò e, siccome è presto, ne approfitto per per una passeggiata in centro a Temuco, città del sud cileno, cantata anche dagli Inti Illimani in uno dei loro primi album.
Tanta ma veramente tanta gente per le calles e le avenidas
, soprattutto famiglie (penso del posto) ma anche qualche turista, con strade abbastanza pulite che si incrociano tutte ad angolo retto e dove si viaggia per sensi unici; nella Plaça de Armas, invece, tanti giovani
, seduti sul prato, sulle panchine, intenti ad ascoltare loro coetanei che improvvisano concerti estemporanei
, a chiaccherare tranquillamente: una bella atmosfera!!
Ritornerò in centro unaseconda volta per mangiare qualcosa, comprare latte e acqua e cambiare i soldi.
Come detto prima la prossima tappa è Bariloche e domani per la prima volta nel viaggio (e nella mia vita) attraverserò le Ande via terra...
VELOCE COME IL VENTO IO CORREVO VERSO....
Vecchia canzone di Josè Feliciano..
Ieri sera con calma sono riuscito a caricare quasi tutto e stamattina faccio tutto quel che manca cercando di non svegliare i miei amici.Non ci riesco e,devo dire con enorme piacere, abbiamo modo di salutarci di nuovo nel cortile dietro al ristorante e ci facciamo le ultime foto tutti insieme: Mercedes, Annalisa, Nicola, Ernesto ed io....
E' ancora buio quando lascio la casa dei miei nuovi amici, la casa dove mi hanno accolto, ospitato, festeggiato, presentato ai "loro" amici, aiutato; ora per sdebitarmi non ho che una maniera, come sempre: aspettare Mercedes e Nicola a Pontelongo e ospitarli a casa mia (tanto in Italia per un giretto in moto prima o poi ci capitano, giusto Mercedes???!!!
Come previsto la strada è lunga, diritta, a tratti monotona, ma non i annoio; dopo quindici giorni di inattività ho voglia di guidare ed i 660 km fino a Temuco vengono letteralmente divorati: la tre ruote di Quadro va bene, non ci sono problemi di sorta e alle 14.30 sono già all'864 di Calle Aldunate al vecchio e malridotto (ma pulito...) Hostal Aldunate, dove per 8000 pesos cileni (circa 13 euro) ho una camera tutta per me.
Quello che invece non avevo previsto è il freddo che ho patito per quasi tutto il percorso...e di questo dovrò tenere conto domani nel tragitto attraverso le Ande.
Mi sistemo, avviso gli amici che sono arrivato e tutto è andato bene, mi lavicchio un pò e, siccome è presto, ne approfitto per per una passeggiata in centro a Temuco, città del sud cileno, cantata anche dagli Inti Illimani in uno dei loro primi album.
Tanta ma veramente tanta gente per le calles e le avenidas
, soprattutto famiglie (penso del posto) ma anche qualche turista, con strade abbastanza pulite che si incrociano tutte ad angolo retto e dove si viaggia per sensi unici; nella Plaça de Armas, invece, tanti giovani
, seduti sul prato, sulle panchine, intenti ad ascoltare loro coetanei che improvvisano concerti estemporanei
, a chiaccherare tranquillamente: una bella atmosfera!!
Ritornerò in centro unaseconda volta per mangiare qualcosa, comprare latte e acqua e cambiare i soldi.
Come detto prima la prossima tappa è Bariloche e domani per la prima volta nel viaggio (e nella mia vita) attraverserò le Ande via terra...
Ciao Mauri! E così finalmente hai rimesso in "pista" Quadrotta eh? (di un po' .. non è che nel frattempo le hai cambiato nome no .. perchè.. avvisami... sono colpi no da poco!)
RispondiEliminaEh già.. gli sbalzi di temperatura.. e le Ande poi...
ehi!!!! Mi raccomando! Copriti!
Vorrai mica far sobbalzare quello schianto di moto solo perchè mi fai gli starnuti! ;-)
Un abbraccio! Sabry
Tutto ok, perfetto.
RispondiEliminaDomani altri 470 km circa, passi in una zona di tanti laghi, e anche grandi, l'ultimo il Nahuel Huapi sulle cui sponde c'è Bariloche, chiamata la "Svizzera argentina"
Non sono riuscito a trovare il punto più alto della strada che percorrerai.
Che la strada sia con te
Roby
Sono ancora io, Roby.
RispondiEliminaDomani vedrai due bei vulcani, prima il Villarrica, mt2847 e poi il Lanin di mt 3776. Dalle foto sono molto a cono, non so se attraversi il passo Tromen o Mamuil Matal, mt 1210, le previsioni x domani sono parzialmente nuvoloso con temperature da 9°a 27°, veberdì decisamente sul brutto.
ciao
sei meglio di wikipedia.cmq i cileni li danno più bassi i vulcani....attraverso il passo mamuil matal e vado anche a villa angostura che è bellissima.ah c'è anche un terzo vulcano, il quetrupillan. tappa fantastica domani.ciao roby,
EliminaE allora, ciao Picio ho letto poco fa del terremoto tutto bene? spero di si un saluto a tutti gli amici Italiani e non che incontri in questo tuo meraviglioso viaggio.Ciao ci sentiamo Oliviero
RispondiEliminaNon sò niente del terremoto, sono giorni che non guardo la TV: se hai notizie ti prego di mandarmele.
Eliminaciao ciao.
Ciao Maurizio,bene la 2+1 con il prode Maurizio sono alla ricerca di terre sperdute...laghi,montagne boschi,tutto per saziare la fame di sapere
RispondiEliminaGo go America Latina
Luca el barba
SANTIAGO DEL CILE – Una scossa di terremoto di magnitudo 6.7 ha colpito il Cile. Epicentro? Secondo quanto riportato dal Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs) la scossa di terremoto sarebbe avvenuta a 2 km di profondità, a 54 chilometri a nord della città cilena di Vallenar alle ore 21:16 (ora italiana) nel centro del Paese.
RispondiEliminaLa marina cilena avvisa che non ci sono le condizioni perché la scossa possa creare uno tsunami. Al momento non si hanno notizie di danni o feriti.Questo e' quello che ho letto in internet, i media italiani non ne parlano sono troppo impegnati con la campagna elettorale dei soliti LADRONI.Ciao Picio a risentirci.Oliviero
maurissiooooo
RispondiEliminadove sitttttooo?