Motorbike Adventure Team

Motorbike Adventure Team
Motorbike Adventure Team è formato da un gruppo di amici che hanno in comune una grandissima passione per i viaggi, la moto e per l'avventura. Assieme a voi, abbiamo realizzato qualcosa che va oltre l'esperienza personale, per quanto gratificante, di conoscere luoghi e popoli in regioni remote e spesso inaccessibili: far arrivare a quelle popolazioni un aiuto tangibile, non fatto solo di oggetti inutili.

martedì 1 gennaio 2013

Il Natale e' ancor piu' bello....

23.12
Rabbocco olio alle 6 del mattino,pulizia filtro dell'aria (ma stavolta non era neanche tanto sporco),mi faccio offrire al bar del backpacker due bei bicchieroni di latte freddo (i biscotti li ho sempre con me!!), un giro con videocamera accesa per le vie quasi deserte di Broome e poi imbocco la strada per Port Hedland.
Comincia a fare parecchio caldo e si vedono in lontananza parecchi incendi (non so' se spontanei o meno...tutto il mondo e' paese, eh..); passo proprio in mezzo ad uno, con un fumo nerastro che non fa vedere niente dall'altra parte per una ventina di mt


e con fiamme alte anche 5-6 mt (pero' ai lati della strada ci sono due corsie di sterrato che non rendono pericoloso il tutto per la circolazione).
A Port Hedland ho la brutta sorpresa di non trovare nemmeno una accomodazione economica (vi vanno bene 220 $ per dormire? a me no...)e cosi' decido di continuare per altri 190 km (ormai una costante, direte!!??), fino a Roebourne, che secondo me dovrebbe essere una roadhouse. Il cielo improvvisamente si fa scuro e nuvoloni carichi di pioggia scaricano colonne d'acqua che da lontano sembrano trombe d'aria.
Sembra che il Buon Dio mi abbia in simpatia perche' ogni volta che mi sto' infilando in una di queste colonne ecco che la strada improvvisamente cambia direzione e riesco ad evitare di bagnarmi come un pulcino. Quando alle 20.20, ormai completamente al buio (a proposito, riesco miracolosamente ad evitare una collisione con una mucca, entrata all'improvviso sulla sede stradale, e con il roadtrain che arrivava in senso contrario; lui invece se la prende di brutto in pieno, ma col suo bullbar da 25 cm di tubo quadro e' come se avesse preso un coniglietto e continua imperterrito...), arrivo a Roebourne e mi accorgo che non si tratta di una roadhouse ma di un villaggio e che il distributore ha chiuso alle 19; in piu' non c'e' un posto per dormire....In un attimo decido di piazzarmi sotto la tettoia del distributore  e dormire sulla moto: sto' proprio diventando un barbone!!!
Nella notte piove molto....ma io sono ben riparato.

24.12
Vigilia di Natale...ma mai avrei immaginato di passarla a 56 gradi; si si avete letto bene: la temperatura esterna rilevata da una delle macchine di passaggio era proprio 56 gradi centigradi e quella che invece arrivava addosso a me e Quadrotta dall'asfalto infuocato era sicuramente di piu'.


Colletto della camicia chiuso, maniche lunghe allacciate,guanti indossati,casco chiuso: o cosi' o si rischia una insolazione.
Fino a Exmouth, porta del Ningaloo Reef, sono quasi 620 km sudatissimi (lo so' che lo sapete, ma Vi ricordo che in 3 gg ho fatto quasi 2500 km, una media di quasi 830 al giorno).
Niente di particolare da segnalare: cambio continuamente posizione in moto per non farmi venire le "piaghe" al posteriore (se mi capite...) e bevo tantissimo, molto piu' del solito.


Bella la sistemazione al Winston's backpacker e grandiosa la doccia all'arrivo, come il cacio sui maccheroni (mamma quanto mi manca la pasta della Mariuccia, e anche tutto il resto, naturalmente....il mangiare italiano e' il migliore del mondo, non ci sono dubbi).
Al supermarket tantissime persone attorno a Quadrotta: australiani, giapponesi, danesi, tedeschi, anche dei russi; questo e' un posto turistico e a Natale si riempie!!!
Domani, se non piove, giornata al mare.

25.12
E' Natale, e' Natale; gli angioletti sbatton l'ale; sbatton l'ale allegramente; e' Natale brava gente.
AUGURI A TUTTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII.
Bellissima giornata di sole. Inizio presto con un bel bucato; la roba da lavare e' veramente tanta e mi ci vuole piu' di un'ora.
Ritorno alla mia room e trovo il cellulare intasato di SMS: siete veramente tanti che testimoniano la loro amicizia in questo giorno cosi' speciale vissuto a 15.000 km da casa.
Preparo la borsa e parto verso il Ningaloo Reef; le aspettative non vengono disattese: mare trasparente, sole, lunghe spiagge bianche a perdita d'occhio e soprattutto...deserte.


 Cosa posso desiderare di piu'? Che non ci fossero quei miliardi di maledetti e schifosi moschini che dovunque ti fermi ti si infilano nel naso, nelle orecchie, nella bocca, negli occhi (molti australiano usano le retine per la testa, come quelle delle api..).Per fortuna non vengono in acqua e quindi...me ne sto' in ammollo per quasi tre ore senza fare assolutamente niente: eh, dura la vita del motociclista (caro el me Saia!!!).



In serata cena da "Pinocchio" di Gino Cicchelli, toscano qui da oltre 30 anni, che invece di adattare i nostri piatti agli australiani, continua a servire il vero sapore italiano...e se vogliono si adattano loto: mi piace come filosofia!!
Domani si riparte in direzione Perth: due giorni e dovrei arrivarci. 

1 commento:

  1. Sabrina (Emergency Padova)2 gennaio 2013 alle ore 00:21

    Ma povera mucca! E' proprio vero che i più forti la vincono sempre :-( certo che.. la stai vivendo la tua avventura eh Maurizio? ma che poi,, 220$? Ma che cos'era? il grand hotel? Poveri noi.. ma soprattutto povero te! e tutti sti km in moto? ogni tanto mi preoccupo seriamente... Uff....
    Comunque anche se in ritardo tanti auguri anche a te... e .. il signor "Gino".. un grande! un abbraccio. Sabry

    RispondiElimina

Qui puoi inserire i commenti ai post inviati da Maurizio